Amianto: questo subdolo e pericoloso elemento della natura.

Il Lions Club di Assisi ha organizzato sabato 15 ottobre un convegno a tema: “ Salvaguardia dell’ambiente e rischi sanitari connessi all’impiego dell’AMIANTO”.

Alla Sala della Conciliazione del comune di Assisi erano presenti molti cittadini e operatori del settore per ascoltare i relatori che hanno affrontato il tema da diversi punti di stretta attualità.

 

Un tema complesso per le ricadute sulla salute dell’uomo, per i costi, per lo smaltimento o la bonifica dei luoghi o siti da sottoporre a verifica.  Lorenzo Neri, Giacomo Mattielli e Gianluca Fagotti hanno illustrato le proprietà e le caratteristiche dell’amianto e perché sia stato per tanto tempo, fin dall’antichità, utilizzato; la versatilità, la resistenza agli agenti chimici e fisici, al caldo al freddo, alla trazione, al basso costo, alla facile reperibilità. Problemi connessi alla scienza delle costruzioni e ai costi delle stesse.

Per la parte  medica e sanitaria, i dottori Giorgio Miscetti, Patrizia Bodo, Sergio Carli hanno illustrato, in modo approfondito e convincente, l’azione dell’amianto sulle strutture dell’apparato polmonare, dapprima con un’azione di infiammazione e poi, nel tempo, lo scatenarsi di una vera e propria patologia evolutiva.

Il messaggio è stato quello di accertarsi della presenza o meno di amianto nella costruzione che ci interessa,  del grado di conservazione della struttura che si sta indagando;  segnalare alle autorità competenti, ARPA e ASL, dell’avvenuta verifica e di chiederne l’intervento per lo smaltimento o la semplice bonifica. Si devono chiamare in causa tecnici e sanitari e le agenzie preposte perché  nessuno può improvvisarsi esperto in un settore tanto specialistico e delicato.
Il vice sindaco architetto Antonio Lunghi, nel porgere i saluti dell’amministrazione comunale, ha sottolineato le problematiche connesse al tema e ha formulato i migliori auspici di buon lavoro.

La Presidente Carla Schianchi ha chiuso i lavori ringraziando tutti gli intervenuti , pubblico ed esperti per il prezioso contributo e invitando alla conviviale per assaporare i cibi umbri e autunnali del nostro territorio.